È la splendida Chiesa Madre di Ruffano, l’inusuale quanto suggestivo palcoscenico scelto dal regista e attore Fabrizio Saccomanno per portare in scena un nuovo spettacolo, frutto del lavoro del laboratorio teatrale tenuto con l’associazione Kairòs. Lunedì 8 giugno alle ore 20.00, andrà in scena, proprio all’interno della settecentesca chiesa matrice, lo spettacolo L’avventura di un povero cristiano, di Ignazio Silone.
È un teatro di idee e di contrasti: giganteggiano Celestino V e Bonifacio VIII, papi che incarnano le due anime del Medioevo, le quali sono però figure dell’uomo di sempre chiamato a scegliere tra libertà e potere, tra vangelo e istituzione, tra coscienza e convenienza.
Temi di attualità impressionante che si stagliano sulla vicenda di Fra Pietro Angelerio dal Morrone, monaco benedettino che per lunghi anni aveva vissuto vita eremitica, eletto papa il 5 luglio 1294 con il nome di Celestino V.
Dopo pochi mesi, il 13 dicembre dello stesso anno, il papa, per la prima volta nella storia della chiesta, abdicò assurgendo così a simbolo di rinuncia al potere politico in favore dell’autonomia e della purezza della coscienza, intollerante -sino alle estreme conseguenze- ad ogni compromesso.
Info e prenotazioni spettacoli: www.odvkairos.it , tel. 328 2233833